Stili di paragrafo e stili di carattere, i tesori nascosti di InDesign
Gli stili di paragrafo e gli stili di carattere sono alcune delle più ricche risorse che InDesign ci mette a disposizione. Non saperle sfruttare è come perdere la mappa del tesoro.
Stili di paragrafo e stili di testo: alzi la mano chi scaverebbe un tunnel utilizzando un cucchiaio!
A meno che lo scopo sia di fuggire da una prigione nessuno si sognerebbe mai di scavare un tunnel con un cucchiaio. Per scavare tunnel ci sono metodi più veloci ed efficaci ma non sempre conosciamo gli strumenti a nostra disposizione.
Essendo da molti anni nel mondo della stampa e della impaginazione automatica, abbiamo avuto modo di collaborare con moltissime persone che lavorano con InDesign tutti i giorni. Molti non considerano gli stili di paragrafo e gli stili di carattere una risorsa utile (alcuni non li conoscono affatto). Come conseguenza in molti impiegano troppo tempo a impaginare cataloghi e listini e perdono la pazienza con clienti e collaboratori.
Stili di InDesign, il metodo più rapido ed efficacie per modificare l’aspetto dei documenti.
Prima di illustrare la differenza tra stili di paragrafo e stili di carattere è necessario capire bene cosa sono gli stili di InDesign. Gli stili sono ciò che rendono il lavoro in InDesign veloce e graficamente interessante. Veloce perché ci permettono di automatizzare l’aspetto grafico dei documenti. Graficamente interessante perché forniscono moltissimi parametri per formattare testi, immagini, tabelle ecc…
Per essere chiari bisogna aggiungere che oltre agli stili di paragrafo e gli stili di carattere in InDesign ci sono anche gli stili di oggetto, gli stili di cella e gli stili di tabella. Tutti gli stili sono una risorsa eccezionale ma oggi parleremo degli stili di paragrafo e gli stili di carattere.
Modificare tutto il testo di un documento con gli stili di paragrafo in un solo click
Quale è la differenza tra gli stili di paragrafo e gli stili di carattere?
Può sembrare una ovvietà ciò che stiamo per dire ma gli stili di paragrafo e gli stili di carattere sono due cose differenti. Per iniziare la prima cosa che salta all’occhio è che mentre i primi hanno più parametri modificabili, gli altri ne hanno molti meno. Perché?
Per capirne il motivo cominciamo a spiegare com’è fatto un paragrafo. Il paragrafo è quell’insieme di testo che va fino al simbolo di interruzione di paragrafo ¶. Per visualizzare il simbolo è sufficiente dal menù Testo di InDesign selezionate la voce Mostra caratteri nascosti.
Qual è dunque la particolarità di un paragrafo? Per modificare la formattazione di un paragrafo con gli stili è sufficiente puntare il cursore al suo interno, senza evidenziarlo. Può sembrare una cosa da poco ma non lo è. Usando gli stili di paragrafo infatti riusciremo a modificare la formattazione del testo di un documento InDesign con un solo click. Dall’allineamento dei testi alla determinazione dello spazio prima e dopo un paragrafo alla formattazione dei rientri, queste sono alcune delle formattazioni affidate agli stili di paragrafo.
Per esempio potremo cambiare in una sola volta la dimensione di tutti i titoli associati ad un determinato stile di paragrafo.
Modificare i titoli di un documento con gli stili di paragrafo
A cosa servono gli stili di carattere?
Gli stili di carattere servono a modificare la formattazione delle parole all’interno di un paragrafo come i grassetti i corsivi e le sottolineature.
Modificare il testo con gli stili di carattere
Conclusione.
Adesso che abbiamo illustrato l’importanza degli stili di InDesign è chiaro il motivo per cui uniti all’impaginazione assistita di Fastcat diventano uno strumento molto potente per impaginare piccoli cataloghi. Diventano invece indispensabili con FrameEditor per generare in automatico cataloghi di 300 pagine con una semplicità che è difficile da immaginare.
